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.CITAZIONE[Mobilintimus]
Nome: Incantesimo di appello per biancheria
Manifestazione: La biancheria riposta all’interno del cassetto s’illumina di un alone verdastro.
Movimento: Si traccia con la punta della bacchetta una linea ondulante e poi la si tagliata obliquamente.
Effetto: Permette di animare la biancheria intima di un cassetto ed attirarla a sé in caso di necessità. Per la buona riuscita dell'incantesimo è necessario visualizzare nella mente lo slip, la canotta o i boxer che si vogliono animare e desiderarlo nitidamente. La biancheria così incantata abbandonerà l’abitazione del mago e farà di tutto pur di raggiungerlo anche nei posti più improbabili ed affollati, come luoghi di lavoro, ristoranti o istituti magici.
Note aggiuntive: L’incantesimo la maggior parte delle volte non risulta efficacie e slip, canotte e boxer diventano piccoli teppisti, che con movimenti incontrollati mettono a soqquadro la casa per tutta la durata dell’incanto.
Curiosità:
- Per l’incapacità della biancheria incantata di discriminare luoghi babbani da quelli magici è stato bandito l’uso dell’incantesimo in luoghi pubblici ed è diventato un incantesimo domestico per recuperare la propria biancheria se si è dimenticati di prepararla prima di uscire dalla doccia.
- Questo incantesimo risulta il primo tentativo dei maghi di creare l’Incantesimo di Appello. Oggi è caduto in disuso a parte pochi maghi particolarmente pigri o incoscienti.
- Incantesimo Firma di Dakarai Hagos <3 (Questo è l’unico modo per spiegare la costante presenza di intimo sparsa ovunque a Casa Hagos) -
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Immagine del pg: x
Nome: Possiede un nome umano (Elena), ma tutti la conosciamo nella sua forma demoniaca “Dan”.
Cognome: Cooper
Luogo e data di nascita: Sconosciuti.StirpeRazza: Mutaforma
Occupazione: Possiede un lavoro come copertura nel mondo Babbano, ma la sua principale occupazione è quella di seminare morte e sofferenza su AH.
Famiglio: Claire ed Eloise.
Allineamento: Puffola dolciosa (Forma umana) - Legale Malvagio (Forma demoniaca)
Storia: In quanto mutaforma è impossibile risalire alle sue origini o ricostruire la sua storia, dagli albori del male fino al suo tirannico dominio su AH. Di lei conosciamo solo che si è (ri)presentata sul forum in un’afosa mattinata di fine agosto due anni fa e da allora è diventata una costante nella nostra quotidianità. Dopo qualche giorno di attente analisi e valutazioni nasce Dan Cooper, un pg veterano di guerra ed appassionato di Babbanologia. Riesce ad introdurre la sua creatura nell’Accademia di Amestris, un lavoro di copertura per nascondere i malefici piani partoriti dalla mente della player. Ciò che molti non sanno è che quando finalmente può mettersi al Pc e ha davanti a sé una tastiera le sue fattezze mutano e da puffolosa mora vestita di rosa si scatena la parte demoniaca che è in lei. Proprio come un molliccio è capace di scavare nelle nostri timori più reconditi e far emergere le nostre paure, fino a costringere a piegarci al suo volere. Perché prima o poi ci piegheremo tutti al suo volere, ormai è solo questione di tempo. AH verrà rinominata come AaD (Amestris After Dan) ed avremo come unica Dea Ele, pronti a prostrarci tutti ai suoi piedi e sperare di non incappare nella sua ira (Non vi consiglio di vederla iraconda). I suoi continui attacchi al Preside per minare alla sua autorità, i sottili inganni tramati contro Drayrdd ed il corpo Auror e il (finto) stermino dell’intero corpo Docente di Amestris lasciano presagire che il suo regno stà per sorgere. Non resta che correre ai ripari ed armarci di preghiere, perché contro di lei il Riddikulus o l’Incanto Patronus sono inefficaci.
Carattere: Dolce, carina, gentile e disponibile. Tutte qualità che Elena riesce ad incarnare perfettamente sul lavoro, con la famiglia e nella sua quotidianità. Ma purtroppo il suo lato più oscuro si risveglia quando si chiude nella sua stanzetta e si mette davanti allo schermo del Pc. Le sue dita corrono veloci sulla tastiera per mettere su schermo i suoi malefici Post, guidati sempre da un unico filo conduttore: “Seppellirci tutti!”. Di quella ragazza così dolce, dolce e carina (Ripeterò all’infinito la parola dolce perché il compleanno del suo fidanzato coincide con quello di Dan… che cosa carina *-*) non c’è più traccia. Il demone che alberga in lei si risveglia quando ha a portata di mano una tastiera e diventa scaltra, opportunista e subdola. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Riesce ad infondere ansia ed angoscia con i suoi Post, tramutando semplici Free role con pasticcini, thè e Hotel di lusso in una lotta per la vita. È solita introdurre sostanze nelle bevande che offre, quindi è bene accettare solo i biscotti. Non lasciatevi ingannare da quel bel faccino, può promettervi il mondo ma alla fine sarà lei a dominarlo. Una persona impossibile da nonodiareamare.
Aspetto: Si descrive con quattro parole “1994, mora, tatuaggio”, ma secondo fonti certe appare come una puffolosa ragazza vestita in rosa, con capelli mori lunghi ed un viso delicato. Porta degli occhiali per vederci meglio, come il Lupo cattivo con cappuccetto rosso. La sua forma demoniaca attualmente nessuno ha avuto il coraggio di vederla, anche perché nessuno è così incauto da mettere una camera spia accanto al suo pc (strumento del male). Nessuno può dire con certezza cosa accade in quella stanza quando scrive Post, se dal collo spunta un’altra testa (quattro occhi sono meglio di due) o una coda biforcuta scodinzola quando i suoi malefici piani vanno a segno.
Borsa:
- Cellulare con App di AH incorporata per tenersi aggiornata sulle sue malefatte.
Baule:
Camera Blindata: Inesistente. Non ha bisogno di denaro.
- Computer con tastiera: Strumenti del male.
Curriculum:
- Candidata agli Awards per la più pucciolosa
-Candidata agli Awards per la più cattiva
-Membro ad Honorem della Spirale (Ha ucciso più Pg ed infranto i sogni di più players di chiunque altro)
Conoscenze:
- Mutaforma: In quanto tale è capace di assumere i dolci tratti di Elena (ragazza timida, schiva e dolce) e quelli di Dan Cooper (suo alter ego subdolo, scaltro ed ambizioso). Nessuno ha mai visto come questa creatura riesce a mutare forma, ma secondo accreditate teorie di Magizoologi pensano che la metamorfosi avvenga in presenza di un Pc e di una tastiera. Si pensa che privata dei suoi demoniaci strumenti possa essere condotta perfino alla morte, mentre altri pensano che sia un’entità immortale capace di reincarnarsi.
-Regina dei Dadi: Oltre ad essere particolarmente abile ed eccelsa con la scrittura, su AH è conosciuta anche come accanita giocatrice di Dadi. Ma nelle sue partite a dadi la posta in gioco non sono le banconote da 100 o 200 euro ma la vita dei Pg che hanno la sfortuna d’iscriversi alla sua MAGIC. Non sbaglia un tiro. Sembra che la dea Bendata le sia fedele alleata. Le basta lanciare un paio di dadi per offrire al suo Dio (?) un’ecatombe di Pg. Non giocate con lei al gioco dell’oca perché è capace con 2 dadi di raggiungere il traguardo in un solo turno. Sarete costretti ad ipotecare la casa, vendere i vostri figli e offrirvi come schiavi per di saldare il debito.
Relazioni:
-Finn: Il suo unico punto debole. Si prodiga nel mandargli cuori, abbracci e parole dolci. Se il demone vi tiene sotto scacco usate Finn come ostaggio. La Mossa sarà superefficacie come l’attacco Tuono lo è con i Pokemon d’acqua (#trauma).
-Claire: Famiglio completamente assoggettato alla volontà di Elena. Adora rovinarle la vita prima togliendole la libertà con l’inganno e poi spappolando le sue migliori amiche (R.I.P. Amalia e Lilith)
-Eloise: Famiglio deceduto (e risorto) che ama spesso rievocare per tormentare la povera E(n)rica (#HouccisoJoeyPotter).
-Odio comune di tutti (Tutti ti odiano <3 )
Abilità:
-Saggezza: 50 (C’è bisogno di un intelletto sopraffino per ideare certi piani)
-CapacitàMagicheMalefiche: 100 (Bisogna anche giustificarlo?)
-Manualità: 45 (Post Divini… ha una grande manualità nelle dita a scriverli)
-Riflessi: Agilità: 15 (Q.B.) /Prontezza: 25 (Pronta a fuggire via come il vento quando i Players di AH si coalizzeranno contro di lei)
-Sensibilità: 1 (Anche se Elena è pentita dalle malefatte della sua forma demoniaca, il punteggio rimane basso)
-Carisma: 30 (Puffolosa quando vuole *.*)
-Prestanza: Indefinita.
-HP: Immortale.
Talenti:
-Cattiveria Avanzata I
-Cattiveria Avanzata II
-Dominatrice del Male
-Mutaforma
-Baciata dalla Fortuna I
-Baciata dalla Fortuna II
-Studiosa dei segreti dei Dadi
Immagine del pg: x
Nome: Alec
Cognome: Bàna(na)
Luogo e data di nascita: Giorno 23, ignoto mese ed anno, ma secondo fonti certe è nato in una sconosciuta cittadina di montagna
Stirpe: Mezzo-Troll (In realtà umana ma educato da una colonia di Troll di montagna)
Occupazione: Docente presso una struttura educativa
Famiglio: [Censured] (A buon intenditori, poche parole)
Allineamento: Indefinito (Pronto a cambiare pur di ottenere ciò che desidera)
Storia: Alec cresce tra l’affetto familiare e la tranquillità di una cittadina di montagna. I genitori non gli fanno mancare nulla ed avendo l’opportunità di vivere a stretto contatto con la natura ne rimane affascinato. Dorme su un letto di paglia in una buia soffitta, corre a piedi nudi nei prati di montagna, incurante delle deiezioni di mucche e capre, e si sfama direttamente dalle mammelle delle sue caprette. Un’infanzia felice, ma a causa della posizione piuttosto isolata non ha occasione di imparare a relazionarsi con persone al di fuori del proprio nido familiare. Per questo vive l’inizio della sua istruzione come un vero proprio trauma, facendolo chiudere in se stesso ed accentuando la sua indole timida. Ma relazionarsi con contesti ben più evoluti, della sua casetta sulla cima di una montagna, fa emergere nel giovane Alec nuove consapevolezze. Pur rimanendo nella sua indole timida e discreta, impara a rapportarsi con le altre persone, comprendendo (ma non riuscendo a parlare fluentemente) la lingua della civiltà. Solitamente emette dei suoni gutturali per esprimersi, e nonostante gli sforzi dei suoi insegnanti Alec non riuscirà mai a superare le sue barriere linguistiche. Si pensa che sia stato educato da Troll di Montagna, oltre che dalla sua famiglia umana. Fin dalla più tenera età Alec si avventurava nelle foreste limitrofe alla sua abitazione incontrando una colonia di Troll, che notando la scarsa intelligenza e l’enorme testa di quel bambino, fu scambiato per un loro simile. La poli-cultura di Alec incide fortemente sulle sue relazioni, alternando momenti da allevatore di montagna ad uomo delle caverne. Nonostante le sue scarsi doti culturali si mostra gentile e buono con il prossimo, anche se preferisce parlare più con una capra o un pesce rosso invece di confrontarsi sul calcio o donne con i suoi coetanei. L’adolescenza è un periodo di profondo mutamento per Alec, pur preservando la sua timidezza, scopre che le ragazze non sono identici ai ragazzi (Prima dell’adolescenza le considerava come “ragazzi con i capelli lunghi”), anzi possono offrirgli piaceri ben più grandi delle mammelle di capra da cui si sfamava o delle battute di caccia dei Troll ai topi di montagna. La scoperta della sessualità ha pesantemente inciso sulla formazione caratteriale ed etologica di Alec, tanto che in età adulta ha sviluppato un attaccamento morboso per essa. Qualcuno pensa che Alec non abbia mai superato il complesso di Edipo, visto che è cresciuto con due madri, una umana ed una troll. Eppure il suo chiodo fisso è esclusivamente il sesso. Vede sesso, legge sesso, parla di sesso. Non esiste giornata in cui non ami spulciare gli oscuri meandri della HZ (Sezione vietata ai minori che sarà la rovina di AH). Per soddisfare i suoi istinti più terreni si è presentato su AH e l’accesso alla HZ è arrivato nell’immediato. Non è importante conoscere la donna, corteggiarla o capire cosa non va nel rapporto, visto che l’unica soluzione è il sesso. Problemi di comunicazione nella coppia? Sesso. Una giornata lavorativa stressante? Sesso. Alzarsi di notte e sbattere con il mignolo contro il mobile più appuntito? Sesso. Ogni pretesto è buono per soddisfare il suo incontrollato appetito sessuale. Ama adescare le giovani vittime importunandole sui social o lanciando messaggi subliminali in giro. Per poter giustificare le sue perversioni ha chiesto il ruolo di Educatore sessuale presso AH, ma gli è stato negato questo privilegio. Purtroppo si è dovuto accontentare della cattedra di CDCM. Non ha mai rinunciato al suo sogno. Attende con ansia la riapertura dei bandi per insegnanti e riproporsi per l’educazione sessuale.
Carattere: Buono, gentile, sensibile, riservato, discreto… o almeno questo è ciò che ci lascia credere. La sua indole schiva e riservata è in parte una strategia di caccia per adescare giovani fanciulle, ormai è risaputo che i “belli e misteriosi” sono quelli che attirano di più l’interesse femminile. Dotato di scarsa intelligenza, tanto che ha qualche difficoltà anche quando deve inviare un messaggio o nella compilazione di un Test per il calcolo del Q.I. è rimasto fermo alle voci “nome e cognome”. Furbo quando vuole, altrimenti si accontenta di osservare le proprie vittime con il suo sveglio e profondo sguardo da Psyduck. Crede fermamente nelle proprie doti fisiche, disponendo di una buona autostima e credendosi un aitante e prestante giovincello, tanto da non accorgersi delle piccole (PICCOLE) imperfezioni dalla cintola in giù. Orgoglioso e fiero della sua virilità non perde occasione per vantarsene, o almeno evita di farlo pubblicamente per preservare la sua reputazione da bravo ragazzo. Non si gode la vita, restando piuttosto schivo alle feste o agli eventi mondani. Preferisce di gran lunga curare il suo rapporto con la natura e non ama i luoghi troppo affollati. Apatico in alcuni frangenti, e preferisce rintanarsi nel suo guscio invece di affrontare la situazione di petto. Il suo motto: “Non fare oggi ciò che puoi fare domani”. Perché agire subito? Meglio procrastinare e scoprire dopo mesi che la situazione si è ingigantita così tanto da creare drammi e danni.
Aspetto: Appare come un ragazzo dal fisico asciutto, dai polsi forti e dall’enorme testa (L’unica estremità più grande della media). Occhi castani e capelli di un colore vagamente biondo. Secondo fonti accreditate, di innumerevoli ragazze che hanno trascorso qualche minuto nella HZ con lui, possiede tutte le estremità particolarmente corte. Naso corto, dita corte, orecchie corte…. E tanto altro di corto. La testa è leggermente stempiata, tanto che il viso ha una forma a cuore, un’insolita caratteristica fisica che si unisce alle dimensioni microscopiche delle sue estremità. Ha imparato a travestirsi da gatto, comprando al mercatino dell’usato un pigiama di gatto Silvestro ed andando in giro pensando di essere una lince. Cerca di emulare gli scatti felini della lince ma in modo grottesco ed esilarante, ed ogni tentativo di farlo rinsavire scatena la sua ira. Mai fargli notare che la sua trasformazione da lince è solo frutto della sua fervida immaginazione ed ha imparato a salire sugli alberi per spiare la camera di giovani donzelle al calare della notte. Adora del suo costume la lunga coda di gatto Silvestro, finalmente può vantarsi di avere qualcosa di lungo.
Borsa:
Camera Blindata n°69: Contiene 4 euro che non gli bastano nemmeno per comprare una busta di Fonzies sull’autogrill. È uno squattrinato e si rifiuta di lavorare come insegnante di CDCM come ripicca per non essere stato assunto come educatore sessuale.
Cronologia: Vedi Hot Zone. Tutte le sue role sono lì.
- Bacchetta magica: Nomignolo per indicare qualcos’altro. Non ha nulla di magico ed è anche piccola (3 mm). Inutile, ma la porta sempre con sé (anche perché non può staccarla).
- Pigiama da Gatto Silvestro: Comune pigiama a forma di gatto, ma Alec crede che sia la sua forma da Animagus.
- Abbonamento Hot Zone: Gli concede l’accesso illimitato e 24 ore su 24 alla sezione poco pura di AH
Baule:
- Giornalini Hot: Riviste per adulti con contenuti espliciti.
Curriculum:
- Docente di CDCM ad AH
- Respinta per 3 anni di fila la richiesta per la cattedra di Educazione sessuale
- Membro onorario della Hot Zone
- Awards 2029 per miglior Pg maschile in Hot Zone
- Awards 2029 per la più breve prestazione sessuale in Hot Zone (3 sec.)
- Awards 2029 per il maggior numero di role aperte in Hot Zone
- Miglior attore protagonista dello spot olio Gioia (Ambrogio)
Conoscenze:
Acuto d’ingegno: Alec è conosciuto per il suo altissimo Q.I. con lui è possibile discutere dei più alti sistemi dell’universo e se s’impegna un po’ può risolvere la fame nel mondo applicando le sue vaste conoscenze… ok…. Non prendiamoci in giro: I Troll a confronto almeno riescono a pronunciare correttamente il loro nome.
Animagus: Capacità di assumere le sembianze di un animale affine alla propria indole. Una capacità che Alec non ha mai acquisito, ma crede di possedere. Utilizza il suo pigiama da gatto per spacciarsi da Lince.
Spiccata sessualità: La costante presenza di Alec in HZ e la capacità di tramutare anche le parole più innocue in doppi sensi testimonia questa caratteristica. Brucerai all’inferno con i lussuriosi!
Relazioni: Nessuna, tutti ti odiano.
Abilità:
-Saggezza: 1 (Purtroppo non è possibile procedere con numeri negativi)
-CapacitàMagichenel vestirsi/svestirsi: 30 (Nell’indossare il pigiama da gatto o nello svestirsi detiene il record mondiale: 5 sec.)
-Manualità: [Censured]
-Riflessi: Agilità: 5 (Goffo nell’emulare i movimenti di un felino) /Prontezza: 17 (Pronto per scappare via come il vento quando viene scoperto a spiare le camere delle giovani donzelle)
-Sensibilità: 1 (Sensibile come un Troll)
-Carisma: 35 (Q.B.)
-Prestanza (a letto): Scadente
-HP: 70
Talenti:
- Arte del Travestimento (Forma Gatto Silvestro)
- Mente perversa I
- Mente perversa II
- Mente perversa III
- Trolling Avanzato I
- Arte del temporeggiamento I
- Disadattato cronico
- Maestro della Hot ZoneSPOILER (clicca per visualizzare)Si ringrazia Dan B. Cooper e Alec Bànach per essersi offerti (?) volontari per questo Contest.
Vi odio con tanto amore <3 -
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Uovo: Drayrdd
Scheda: x -
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Titolo: Draydd's Christmas
Autore: Claire E. Wilson
Personaggi: Claire Earine Wilson, William Campbell, Alyssa Campbell, Louis Campbell, Noah Campbell, Amalia Harp, Lilith Luthien Lothlorien, Calipso, Ossian Wilde, Dakarai Hagos, Victoire Mehul e Tahir Hagos.Capitolo 1: Fragments of life
Assorta nei suoi pensieri e le mani cullate dal tepore proveniente dall’acqua raccolta nel lavello la Wilson si ritrovava a riflettere con la fronte corrucciata, lo sguardo fisso in quella torre di sapone e le labbra che premevano l’una contro l’altra sulla proposta di ritornare a Draydd.
Le mani avevano smesso di grattare con una spugna la superficie già liscia e limpida di un piatto, mentre intorno a sé diversi incantesimi domestici lucidavano il vetro delle finestre, spazzavano via le briciole di una colazione appena consumata e spolverava la credenza con il miglior set di tazzine ed argenteria, che la donna utilizzava solo nelle grandi occasioni. La chioma bionda era avvolta in un’acconciatura scomposta con sole due ciocche che le rigavano il viso, che riflettendosi sul marmo della cucina mostrava i primi accenni d’età. Era passato molto tempo da quando aveva deciso di ritornare in Canada e rivolgere dolorosi adii ai suoi colleghi e alle sincere amicizie del Galles. Eppure non poteva rischiare di perdere l’equilibrio che con tanta pazienza e sofferenza aveva raggiunto, soprattutto in un periodo in cui nemmeno l’albero magico di Draydd riusciva ad arginare tutta l’oscurità che aleggiava nell’aria.
Improvvisamente forti e confortati braccia le cinsero la vita e sentì il suo caldo respiro accarezzarle il collo. Avrebbe riconosciuto quel tocco tra mille e le labbra che avevano sovvertito il corso della sua vita si posarono ancora una volta sulla sua guancia, in un gesto d’affetto consolidato nel tempo e che perdurava ormai da anni, nonostante gli alti ed i bassi della vita.
William…
Non sei obbligata a tornare lì. Abbiamo passato molti momenti belli ed altrettanto difficili in Galles, ma forse ai bambini gioverà un po’ di aria pulita e trascorrere le vacanze altrove!
Lo so.
Annuì alle parole di suo marito. William Campbell, Spezzaincantesimi del Ministero Canadese, aveva accettato ogni sui difetto e la parte più fragile di sé senza mai chiedere nulla in cambio. La pazienza e la solidità nel carattere che lo contraddistingueva non aveva mai fatto vacillare l’amore e le attenzioni di cui una donna aveva bisogno. Nemmeno quando aveva volutamente deciso di allontanarlo dopo aver scoperto di essere in dolce attesa. Il panico e la paura l’avevano resa irrazionale, timorosa di non poter più concretizzare la propria vita e vedendo frantumarsi ogni sua ambizione ed aspirazione in un futuro incerto. Lo aveva allontanato e sebbene erano passati quasi quindici anni da quella rottura, in quel momento non riusciva ad immaginare posto più sicuro ed adatto per sé se non tra le sue braccia. Le bastò ruotare leggermente il busto, gettargli le braccia al collo incurante di bagnare la sua camicia e guardarlo nei suoi occhi scuri. Lo aveva privato della nascita della loro primogenita, e continuava a non perdonarselo. Aveva stretto la mano di Lilith durante quei momenti difficili e sarebbe sempre stata grata all’amica, che nonostante la distanza continuavano a scambiarsi un nutrito scambio epistolare via gabbiani transoceanici.
Mamma… Noah non la smette di far levitare i miei compiti di Pozioni!
Non è vero! Non è vero! Non è vero!
Dall’uscio della cucina comparvero una ragazzina ormai adolescente con un’espressione piuttosto contrariata sul volto e un cumulo di rotoli di pergamena sotto il braccio. I suoi occhi acquamarina erano inconfondibili e la sua chioma scura come quella paterna scacciava via ogni dubbio sul grado di parentela che li legava. Subito dopo un undicenne pestifero che iniziò a correre intorno alla tavola, senza badare alle scope incantate che stavano ripulendo il pavimento. Mostrava una chioma bionda, ma di un biondo sporco che incorniciava il volto allegro ed il sorriso pestifero. Infine in silenzio un ragazzino identico al primo, suo gemello, ma leggermente più basso e con un’aria ancora assonnata. Quest’ultimo custodiva tra le sue mani una puffola pigmea blu elettrica.
Mamma… Papà…
Con le lacrime agli occhi osservava la figura dei genitori, probabilmente disturbato dal litigio dei fratelli. La Wilson dovette sciogliere l’abbraccio e con un sospiro riprendere le redini della casa, mentre William non riuscì a trattenere un sorriso, ormai abituato a quelle diatribe quotidiane.
Noah quante volte ti ho detto che non devi disturbare tua sorella Alyssa mentre studia! Se desideri esercitarti con gli incantesimi puoi farlo in soffitta. Lì c’è abbastanza materiale da far levitare. Tuo padre non la smette di accumulare cianfrusaglie lassù!
Sono oggetti da collezione!
A me sembra solo spazzatura. Comunque Louis vieni qui.
Con uno strofinaccio asciugò le mani ed accolse lo sconsolato gemello tra le braccia per poterlo confortare, mentre William provvedeva a fermare Noah, che continuava a correre per la stanza sotto lo sguardo esasperato ed irritato di Alyssa.
Vostra madre ha deciso che trascorreremo le vacanze di Natale a Draydd![ … ]
Capitolo 2: Returns and regrets
Il ritorno a Draydd aveva fatto riemergere numerose emozioni e ricordi sopiti nell’ex-Dragoniera. In realtà aveva trascorso l’intero viaggio a soddisfare le curiosità dei gemelli, che non avevano mai visitato il Galles, visto che i genitori avevano ritenuto poco sicuro crescere i propri figli proprio lì, dove la Spirale prendeva sempre più piede. Era stata un’ombra silenziosa, poche apparizioni pubbliche e strategici colpi di potere che avevano rafforzato il loro dominio sull’Inghilterra. E dopo quasi dieci anni da quei eventi, la cui battaglia finale si era combattuta a Diagon Alley radendo al suolo l’intero località, passata alla storia come la “notte delle bacchette insanguinate”, l’intero Mondo Magico sembrava cambiato. La stessa Draydd aveva raccolto profughi e cittadini di tutto il Galles espandendo i propri confini e costruendo abitazioni in cima agli alberi secolari della Foresta. I vecchi confini del villaggio erano rimasti intatti, oggi conosciuti come il “centro storico”, mentre le abitazioni si estendevano a macchia d’olio nella Foresta fino ai limiti della Riserva dei Verde Gallesi. Un perfetto connubio di avanguardia e tradizione, con il Villaggio immerso nel verde ma rifiorito dopo quei anni bui. Gli stessi studenti di Amestris ormai compivano le loro gite scolastiche e gli acquisti pre-smistamento nel vicino villaggio magico.
Racconti che impressionarono Noah ed incuriosirono Louis. Mai gemelli erano stati così diversi, l’uno audace e coraggioso, mentre l’altro discreto ed empatico.
Rincasare nel suo vecchio Cottage in riva al Fiume Boann aveva rievocato in lei numerosi ricordi, le serate trascorse con i colleghi Dragonieri, le giornate in cui desiderava solo sprofondare su una poltrona dopo un pesante turno in riserva o la calda accoglienza che riservava alla sua amica di vecchia data Amalia.
Proprio quest’ultima era accorsa, nonostante i suoi numerosi impegni come Preside di Amestris, a donarle una mano nella preparazione della cena natalizia. Il loro legame era rimasto intatto nel tempo e la complicità che aveva sempre legato le due Sorelle del Velo non era svanita.
Mi dispiace non essere rimasta.
Avevi una bambina a cui badare. Non ti biasimo per questo… hai fatto la scelta più giusta per te e per la tua famiglia!
Non aveva mai notato quanto calore e serenità potessero trasmettere quei occhi di ghiaccio. Ghiaccio solo nel colore, ma non nelle emozioni. Un sincero affetto che soffocò ogni senso di colpa. Doveva molto a quella donna, che aveva sostenuto l’Accademia di Amestris nei tempi più bui. Doveva anche molto al Lilith, una cara amica che aveva accettato le sue scelte seppur sbagliate e non le aveva mai voltato le spalle. Aveva stretto la sua mano quando le contrazioni del parto le offuscava la vista per il dolore. Era stata lei a porle tra le braccia la sua amata Alyssa, ed Amalia aveva scelto quel nome in onore dei suoi occhi cristallini e frizzanti come la spuma del mare.
Dove sono i bambini?
Sono con Lilith e Calipso.. probabilmente li hanno portati in un negozio di dolciumi o in un Luna park. Si rovineranno l’appetito!
Un debole sorriso sfuggì dalle labbra della Strega Bianca, notando il cruccio nel volto della Wilson. Dopo aver dato una ripulita al Cottage aveva iniziato a cucinare in modo febbrile per la cena Natalizia. Desiderava che tutto fosse perfetto, che tutto fosse come un tempo. Era quasi nervosa all’idea di rincontrarli tutti. Ma la confortevole mano della Preside che si adagiò sulla sua spalla fugò ogni dubbio. La tavola doveva ancora essere imbastita e mancavano poche ore all’ora del crepuscolo.
William è andato a Draydd per accogliere Dakarai e sua moglie. Mi ha confessato Lilith che è felicemente sposato ed è diventato un esperto Dragoniere in Africa!
Rimettiamoci al lavoro![ … ]
Capitolo 3: My future of the Magical World
I suoi occhi cristallini osservavano quasi con commozione le persone che si erano seduti alla lunga tavolata nel soggiorno del cottage. Le profumate candele natalizie, il calore del camino e le diverse leccornie che aveva cucinato insieme ad Amalia passarono in secondo piano quando si rese conto che c’erano davvero tutti intorno a quel tavolo.
Dall’altro capo del tavolo c’era un silenzioso e gracile Ossian, che nonostante la sua veneranda età non aveva mai smesso di fare da tramite tra Draydd e la Madre natura. C’era ancora posto per un Druido anche in un Villaggio che era diventato il cuore pulsante dell’Inghilterra Magica, tanto che Artemisia, riuscita a superare anche le recenti elezioni pre-natalizie aveva dovuto rifiutare l’invito per la mole di lavoro che gravava sulle sue spalle, rimanendo in ufficio fino a sera tarda. Ma la Wilson era riuscita a strapparle una promessa, rivedersi prima della sua partenza per il Canada.
Alla destra del Druido c’era Dakarai con la sua famiglia. Una robusta e socievole donna di colore, di nome Victoire, lo affiancava con un sorriso smagliante e conversava amabilmente con Calipso. L’ex-collega era riuscito a coronare uno dei suoi sogni, diventare un esperto in materia di Draghi, tanto che la comunità Magica Africana aveva chiesto formalmente all’amico di trasferirsi presso la Riserva di Draghi del Congo, dove era stato allestito un centro di ricerca magica sui cross-incroci tra specie draconiche. E proprio lì aveva conosciuto la donna della sua vita, che lo aveva accettato nella sua unicità, dando alla luce il dodicenne Tahir. Il ragazzino sembrava completamente disinteressato al cibo, visto che stava rincorrendo il dispettoso Noah, entrambi impegnati in chiassosi giochi.
Di fronte alla famiglia Hagos, forti del loro amore Lilith e Calipso si tenevano la mano ed esprimevano liberamente l’affetto che l’una provava per l’altra. Il tempo e la costanza aveva aperto gli occhi alla famiglia della No-Mag, che aveva accettato che la figlia frequentasse una strega. D’altro canto Calipso aveva abbracciato ogni aspetto della vita della donna che amava, lasciando che la Magia conquistasse il suo cuore e la sua quotidianità. Da anni avevano iniziato una solida convivenza e mai la Wilson aveva visto l’amica così contenta. Lilith non aveva mai abbandonato Draydd, sviluppando un amore viscerale per quelle terre tanto da combattere in prima linea dieci anni prima quando non sembrava esserci alcuno spiraglio di luce.
Alyssa affiancava Lilith, con cui aveva stabilito subito un rapporto speciale. E sebbene fosse una ragazzina nel pieno dell’adolescenza diligente ed attenta non nascondeva il desiderio di lasciarsi viziare dalla “Zia”. Un legame che si era stabilito quando la madre rimasta sola si era dovuta occupare di lei, tanto da trasferirsi per un po’ di tempo a casa della rossa. Un legame che era rimasto immutato nonostante ci fosse un oceano che le separava. Invece il timido e tranquillo Louis rimaneva compostamente seduto a tavola, mentre in gran segreto allungava un pezzo del suo roast beef con carote alla Puffola Pigmea, nascosta sotto al tavolo.
Dall’altro lato del tavolo invece, alla destra della Wilson, c’era Amalia che osservava con un sorriso tutti i presenti ben contenta di concedersi una pausa natalizia dai suoi impegni in Accademia. Ricoprire il ruolo di Preside aveva aumentato esponenzialmente le sue responsabilità, dedicando una intera vita alla magia, tanto da ricoprire l’illustre carica di Capo del Wizengamot per diversi anni. Un pilastro del Mondo magico inglese e una sincera amica su cui contare, sempre.
La mano di William, che affiancava la biondina sulla sua sinistra, si posò sulla sua. Sentì quella stretta salda e sicura che riusciva a spazzare via le sue paure. Gli occhi acquamarina si soffermarono sui suoi. Aveva riconosciuto quello sguardo malinconico che spesso adombrava il volto della moglie quando ripensava al suo passato. Aveva lasciato tutto per lui e per i suoi figli. Aveva smesso di lavorare, ed aveva iniziato a dedicare anima e corpo alla crescita dei figli. Alyssa si avvicinava all’età delle prime cotte e avrebbe dovuto spiegarle l’amore, sebbene fosse una pessima insegnante in materia di sentimenti. Il carattere turbolento di Noah la teneva impegnata tutta la giornata e spesso veniva convocata ad Ilvermorny per il suo scarso rendimento. Invece doveva preservare l’animo puro e fragile di Louis dalla cattiveria del mondo, era un bocciolo troppo delicato e doveva prenderlo per mano in quel faticoso sentiero della vita.
Possiamo trasferirci qui se la cosa ti rende felice.
Ma.. William… il tuo lavoro?!?
Sicuramente il ministero inglese avrà bisogno di un nuovo Spezzaincantesimi no?
Un dolce sorriso si delineò sul volto della Wilson. Adagiò l’altra mano su quell’incrocio di dita e sentimenti.
Non devi sentirti in colpa per me. Ho scelto io di abbandonare tutto per trasferirmi in Canada con te ed Alyssa. Poi sono nati Noah e Louis… e hanno completato la nostra vita.
Sceglierò sempre voi ad ogni offerta lavorativa e posizione prestigiosa.
Perché voi siete il mio futuro.
Il futuro del mio Mondo Magico. -
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POZIONE DI PROTEZIONE DAL FUOCO
- La Pozione di Protezione dal Fuoco, denominata anche Pozione anti-scottatura, protegge chi la beve da fuoco e fiamme non-magiche per un arco di tempo limitato.
- Foglie di Cipresso: 100 gr.
- bulbo-tuberi di Asfodelo: 3.
- Corteccia di Larice: 150 gr.
- Coda di Salamandra: 1.
Ingredienti:- Preparazione
- Mettere il calderone su una fiamma bassa e aggiungere al suo interno 1 L d'acqua;
- Aggiungere 100 gr di foglie di cipresso ed alzare la fiamma (alta) per far bollire per 30 minuti;
- Mettere un pentolino su una fiamma bassa e aggiungere al suo interno 75 ml d’acqua;
- Aggiungere nel pentolino 3 bulbo-tuberi di Asfodelo e 150 gr di corteccia di Larice ed alzare la fiamma (alta);
- Lasciare in infusione per 20 minuti;
- Spegnere la fiamma e filtrare l’infuso di Asfodelo e Larice con un colino ed aggiungerlo al calderone;
- Mentenere la fiamma (alta) del calderone e far bollire il tutto mentre si aggiunge 1 coda di Salamandra;
- Mescolare in senso orario fino a quando la pozione non assume un colore rosso scarlatto;
- Mescolare in senso antiorario fino a quando la pozione non assume tonalità più chiare (rosa);
- Agitare la bacchetta;
- Spegnere la fiamma sotto al calderone e lasciar raffreddare prima di assumerla.
"© AfterHogwarts GdR"CITAZIONELa creazione di questa Pozione ON genera una fiala da 3 dosi.
-Può essere creata da un PG con Manualità >25
-Dura un solo post se creata da PG senza talento in pozioni
- Questa pozione creata dal PG con talento in Pozioni avanzate I avrà durata maggiore nel gioco: 3 post.
- Questa pozione creata dal PG con Talento in Pozioni Avanzate II avrà durata maggiore nel gioco: 5 post.SPOILER (clicca per visualizzare)Per le meccaniche Off di durata/requisiti/talenti per la Pozione mi sono ispirata a quelle già approvate. Potete modificarle come desiderate, nel caso non siano consone! xD
Edited by Alex Mihaela Dragomir - 22/10/2017, 19:13 -
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Nome Pg: Claire E. Wilson
Uovo scelto: Tempesta
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